Codice etico

Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 21/04/2020

INDICE

I.Premessa

Cogenio S.r.l. (di seguito, “Cogenio” o la “ Società”) oltre a rispettare, nello svolgimento della propria attività, le leggi e i regolamenti di tutti i Paesi in cui opera, riconosce l’importanza di disporre di un sistema che assicuri che i valori etici di correttezza ed integrità, cui è ispirata la propria organizzazione, siano osservati e rispettati nella conduzione degli affari e delle attività aziendali.

La molteplicità delle situazioni e dei portatori di interesse (“ Stakeholder”) con cui opera la Società nonché la consapevolezza che un’impresa è valutata, oltre che per la qualità dei servizi e/o prodotti che offre, anche sulla base delle sue capacità di produrre valore e creare benessere, sottolinea l’importanza di definire con chiarezza i valori etici e le responsabilità che Cogenio riconosce, accetta, condivide e assume.

Per tale ragione è stato predisposto il presente codice (di seguito “ Codice Etico” o “Codice”), che rappresenta uno strumento integrativo alle norme di comportamento previste dalla legge ed esprime gli impegni e le responsabilità etiche assunte da quanti, a vario titolo, collaborano alla realizzazione e al perseguimento dell’oggetto sociale di Cogenio.

L’osservanza del presente Codice da parte dei propri dipendenti, collaboratori, esponenti aziendali, nonché dei terzi con i quali la Società intrattiene rapporti, è essenziale a garantire che l’attività di impresa sia ispirata ai principi di correttezza, trasparenza, diligenza, onestà, reciproco rispetto e lealtà.

Il presente Codice costituisce, inoltre, parte integrante del modello di organizzazione, gestione e controllo della Società anche con riferimento al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

1.1 Definizioni

Nel presente Codice, le seguenti espressioni avranno il significato qui di seguito indicato:

“Codice” il presente codice unitamente agli eventuali allegati, come di volta in volta integrati o modificati.
"Collaboratori" soggetti che intrattengono con Cogenio rapporti di agenzia, rappresentanza, distribuzione commerciale ovvero altri rapporti di collaborazione coordinata e continuativa prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, lavoro a progetto, lavoro somministrato; inserimento; tirocinio estivo di orientamento) ovvero qualsiasi altro rapporto contemplato dall’art. 409 c.p.c., le prestazioni di lavoro occasionale.
“Destinatari” soggetti cui si applicano le disposizioni del presente Codice e, in particolare, i Dipendenti, i Responsabili, i Collaboratori e gli Esponenti Aziendali.
“Dipendenti” soggetti che intrattengono con Cogenio un rapporto di lavoro subordinato (compresi i dirigenti), inclusi i lavoratori a termine o a tempo parziale (nonché i lavoratori in distacco ovvero in forza con contratti di lavoro subordinato di cui alla legge 23 febbraio 2003, n. 30).
“Esponenti Aziendali” come di volta in volta in carica, il Presidente, i membri dell’organo amministrativo, degli organi di controllo, del comitato esecutivo (se esistente), i direttori generali (se esistenti), nonché qualsiasi altro soggetto in posizione apicale, per tale intendendosi qualsiasi persona che rivesta funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione di Cogenio, ai sensi del d.lgs. 231/2001; a tal fine, si ricorda che, ai fini del d.lgs. 231/2001:
  • si considera soggetto in posizione apicale colui che riveste funzioni di rappresentanza della Società (ad es. il Presidente della Società), nonché di amministrazione o direzione della Società (ad esempio gli amministratori e i direttori generali) ovvero di un’unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale;
  • in materia di salute e sicurezza sul lavoro, si considera soggetto in posizione apicale, colui che riveste poteri di direzione dell’ente (ad esempio, il datore di lavoro e/o il delegato funzionale ex art. 16 del d.lgs. 81/2008); resta inteso che le funzioni di cui sopra possono essere svolte anche presso una unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale (per esempio, il direttore di uno stabilimento munito di autonomi poteri di direzione).
“Responsabili" ciascun responsabile di funzione dotata di autonomia finanziaria e/o funzionale della Società, in conformità all’organigramma come di volta in volta vigente.

1.2 Ambito di applicazione ed efficacia del Codice

Le disposizioni del Codice si applicano alla Società e dunque, senza eccezione alcuna, esso è vincolante per i Destinatari, salva l’applicazione delle norme inderogabili di legge e di contratto (inclusa la contrattazione collettiva nazionale, locale ed aziendale) di volta in volta applicabili.

Il presente Codice si applica altresì ai terzi con i quali Cogenio intrattiene rapporti, in conformità alla legge ovvero agli accordi con essi stipulati.

Per assicurare che tutti i coloro con i quali Cogenio intrattiene rapporti conoscano, comprendano e rispettino i valori ed i principi del presente Codice, la Società si impegna a promuovere la conoscenza e a rendere accessibile lo stesso attraverso adeguati strumenti e procedure di informazione.

1.3 Efficacia del presente Codice nei confronti dei Destinatari e di terzi

La Società promuove l’applicazione dei principi fondamentali di cui al presente Codice da parte dei Destinatari e dei terzi con i quali intrattiene rapporti, anche mediante inserzione, nei rispettivi modelli e schemi contrattuali, di apposite clausole che stabiliscono l’obbligo di osservare le disposizioni del Codice nell’ambito delle proprie attività e/o della propria organizzazione.

Pertanto, l’eventuale violazione dei principi e delle norme di comportamento di cui al presente Codice oltre a pregiudicare il rapporto di fiducia con Cogenio, costituisce inadempimento contrattuale e/o illecito disciplinare e può comportare, se del caso, l’irrogazione di azioni disciplinari nonché il risarcimento degli eventuali danni derivanti alla Società da tale violazione.

La Società si impegna a prevedere e ad irrogare, con coerenza, imparzialità ed uniformità, sanzioni proporzionate alle rispettive violazioni del Codice in conformità alle vigenti disposizioni in materia di regolamentazione dei rapporti di lavoro.

L’insieme dei principi etici, dei valori e delle regole comportamentali enunciati nel presente Codice devono ispirare l’operato dei Destinatari sia nei rapporti interni, sia nei rapporti con i terzi (cd. rapporti esterni). A tutti i Destinatari è richiesto di osservare e, per quanto di propria competenza, di far osservare i principi contenuti nel Codice. In nessuna circostanza, la pretesa di agire nell’interesse della Società giustifica l’adozione di comportamenti in contrasto con quelli qui enunciati e, in genere, con leggi e regolamenti.

II Principi etici fondamentali

Il presente Codice Etico trova fondamento in alcuni principi etici generali, il cui valore è tale da doverli considerare basilari per ogni comportamento e per ogni momento della vita dell’azienda.

Tutte le azioni, le operazioni e le negoziazioni compiute e, in genere, i comportamenti posti in essere nello svolgimento dell’attività lavorativa, si ispirano a valori di integrità etica, tutela dei diritti umani, trasparenza, onestà e correttezza nel costante rispetto della legge, dei regolamenti e delle disposizioni statutarie. In nessun modo, la convinzione di agire a vantaggio o nell’interesse della Società può giustificare l’adozione di comportamenti in contrasto con i principi e i contenuti del Codice.

Con impegno e rigore, ciascun Destinatario, in misura adeguata alle proprie funzioni e responsabilità, deve fornire idoneo apporto, al fine di garantire e tutelare il prestigio e la reputazione di Cogenio.

La Società, oltre ad impegnarsi al rispetto dei principi etici enunciati nel presente Codice, esige dai terzi un comportamento consono a suddetti valori.

Tutti i Destinatari conformano le proprie azioni e i propri comportamenti ai principi e ai contenuti del Codice nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità, nella consapevolezza che il rispetto dei principi etici definiti nel presente Codice costituisce parte essenziale della qualità della prestazione di lavoro

L’attività di Cogenio si fonda sui seguenti principi etici fondamentali: legalità, moralità e professionalità, dignità ed eguaglianza, trasparenza e riservatezza.

2.1 Legalità

Il rispetto della legge, in Italia e all’estero, dei codici deontologici adottati dalle associazioni di categoria o degli organismi nazionali o internazionali (anche non governativi) a cui Cogenio aderisce, nonché l’osservanza delle norme del proprio Statuto, costituiscono il principale valore su cui si fonda l’attività aziendale.

Nell’ambito delle proprie funzioni, i Destinatari sono tenuti all’osservanza delle norme dell’ordinamento giuridico in cui essi operano (Stato Italiano, Unione Europea o Paesi Terzi) e devono in ogni caso astenersi dal commettere violazioni delle leggi. L’osservanza dei precetti normativi accresce la fiducia di tutti gli interlocutori e tutela le relazioni interne ed esterne alla Società.

A tale scopo, ciascun Destinatario si impegna per acquisire con diligenza la necessaria conoscenza delle norme di legge applicabili allo svolgimento delle proprie funzioni, come di volta in volta vigenti applicandole con rettitudine ed equità.

2.2 Moralità e professionalità

La qualità e l’efficienza dell’organizzazione aziendale nonché la reputazione della Società costituiscono un patrimonio inestimabile e sono determinate in misura sostanziale dalla condotta di ciascun Destinatario. Ogni Destinatario è quindi tenuto, con la propria condotta, a contribuire alla salvaguardia di tale patrimonio e, in particolare, della reputazione della Società, sia nei luoghi di lavoro che altrove.

In particolare, nello svolgimento delle proprie funzioni ciascun Destinatario si impegna ad agire con una condotta improntata all’integrità morale, trasparenza, coerenza ed equità, conducendo con onestà ogni rapporto, tenuto conto dei vari contesti sociali, economici, politici e culturali di riferimento.

Ciascun Destinatario è tenuto ad operare, in qualsiasi situazione, con la professionalità, onestà, correttezza e buona fede, richiesta dalla natura dei compiti e delle funzioni esercitate, adoperando il massimo impegno nel conseguimento degli obiettivi assegnatigli e assumendosi le responsabilità che ad esso competono in ragione delle proprie mansioni.

2.3 Dignità ed eguaglianza

Cogenio tutela la libertà individuale, in ogni sua forma, e ripudia ogni sorta di violenza, corruzione, lavoro forzato o minorile, nonché ogni forma di discriminazione basata, inter alia, su sesso, razza, religione, ideologie politiche, lingua, orientamento sessuale, stato coniugale o di convivenza.

Nella propria attività di impresa sono tenuti in particolare considerazione il riconoscimento e la salvaguardia della dignità, della libertà e dell’uguaglianza degli esseri umani.

A tale riguardo, ciascun Destinatario riconosce e rispetta la dignità personale, la sfera privata ed i diritti della personalità di qualsiasi individuo, a prescindere dalla loro nazionalità, cultura, religione e razza e garantendo altresì eguali opportunità.

La diversità è considerata quale opportunità da valorizzare sul piano dell’innovazione e dello sviluppo attraverso il dialogo ed il confronto di opinioni, idee ed esperienze.

2.4 Trasparenza e riservatezza

La gestione aziendale deve essere chiara e verificabile; pertanto, coloro che operano nell’interesse della Società devono garantire la trasparenza, trattando le informazioni in loro possesso con tempestività e attuando processi di comunicazione ed informazione ispirati a canoni di chiarezza, completezza, precisione e condivisione.

La trasparenza, sia nell’agire sia nel comunicare, è elemento centrale dell’affidabilità nei confronti degli Stakeholder. La comunicazione, in particolare deve essere semplice, comprensibile e veritiera e, se resa pubblica, facilmente accessibile a tutti.

Fermi restando gli obblighi di trasparenza delle attività poste in essere e gli obblighi di informazione imposti dalle disposizioni vigenti, i Destinatari sono tenuti alla riservatezza in ordine a ciascuna notizia appresa in ragione o in esecuzione della propria funzione.

Le informazioni e le conoscenze acquisite od elaborate durante lo svolgimento dell’attività lavorativa, non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate senza la preventiva autorizzazione della Società e nel rispetto delle procedure all’uopo previste.

III. Rapporti esterni

3.1 Donativi, benefici o altre utilità

Nell’ambito delle proprie funzioni, è fatto divieto ai Destinatari di offrire o concedere a terzi (o a loro coniugi, parenti o affini entro il quarto grado) nonché accettare o ricevere da terzi, direttamente o indirettamente, anche in occasioni di festività, donativi, benefici o altre utilità (anche sotto forma di somme in denaro, beni o servizi di vario genere) non autorizzati, fatta eccezione per donativi di modico valore direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia commerciale e comunque tali da non poter ingenerare, nell’altra parte ovvero in un terzo estraneo ed imparziale, l’impressione che essi siano finalizzati ad acquisire o concedere indebiti vantaggi, ovvero tali da ingenerare comunque l’impressione di illegalità o immoralità.

È comunque vietato al Destinatario sollecitare l’offerta o la concessione, ovvero l’accettazione o la ricezione, di donativi di qualsiasi genere, anche se di modico valore.

Qualsiasi Destinatario che, nell’ambito delle proprie funzioni, stipula contratti con terzi deve vigilare affinché tali contratti non prevedano o implichino donativi in violazione del presente Codice.

3.2. Partecipazione ad associazioni, iniziative, eventi o incontri esterni

La partecipazione ad associazioni, iniziative eventi o incontri esterni è favorita da Cogenio a condizioni di compatibilità con la prestazione dell’attività lavorativa o professionale. Sono considerati tali:

  1. la partecipazione ad associazioni, convegni, congressi, seminari, corsi;
  2. la redazione di articoli, saggi e pubblicazioni in genere;
  3. la partecipazione a pubblici eventi in genere.

A tal proposito, il management e i dipendenti chiamati ad illustrare o fornire all’esterno dati o notizie riguardanti obiettivi, attività risultati e punti di vista della Società sono tenuti a ottenere autorizzazione del proprio Responsabile nonché a concordare i contenuti con le funzioni competenti.

3.3 Rapporti con i clienti e consumatori

Cogenio persegue il proprio successo d’impresa conformandosi ad elevati standard qualitativi e offrendo condizioni competitive, il tutto nel rispetto di tutte le norme poste a tutela della leale concorrenza.

La fedeltà e la fiducia della clientela, pubblica e privata, costituiscono valore caratterizzante e patrimonio proprio della Società, a tutela e incremento dei quali sono costituiti canali di dialogo di facile accessibilità. Per consolidare la stima dei propri clienti i rapporti con gli stessi devono essere impostati da parte di ciascun Destinatario secondo criteri di legalità e moralità, assicurando informazioni complete e di immediata comprensione.

A tal fine, i Destinatari sono tenuti a svolgere le proprie attività nei confronti dei clienti con competenza, precisione, prudenza, saggezza, dedizione ed efficienza, nonché rispettando i principi etici di cui al presente Codice.

I rapporti contrattuali con i clienti e le regole contrattuali a questi rivolti, debbono essere improntati all’osservanza della normativa vigente, senza incorrere in pratiche elusive o, comunque, scorrette, evitando ogni forma di condizionamento. In particolare, tenuto conto del settore di attività della Società, i Destinatari e tutti coloro che siano vincolati dal presente Codice, si impegnano ad agire nei confronti dei consumatori nel rispetto dei principi e delle norme stabilite in materia.

3.4 Rapporti con i fornitori e collaboratori

Cogenio intrattiene rapporti con fornitori e si impegna a ricercare nei fornitori e collaboratori esterni professionalità idonea, rispetto e condivisione dei principi fondamentali contenuti nel presente Codice, tenuto conto dell’ordinamento giuridico, sociale, economico e culturale di riferimento.

Fatti salvi gli incarichi caratterizzati dall’intuitus personae, da valutarsi caso per caso e in concreto, nel rispetto della vigente normativa, i Destinatari, nell’ambito delle proprie funzioni, devono osservare le seguenti norme:

  1. ciascun Dipendente o Collaboratore deve comunicare al proprio Responsabile, qualsiasi interesse personale nell’espletamento delle proprie funzioni, che possa comportare l’insorgenza di un conflitto di interessi;
  2. in caso di offerte in concorrenza, i fornitori non devono essere favoriti od ostacolati e devono comunque essere comparati in maniera corretta e leale, adottando all’uopo criteri di valutazione e selezione oggettivi e con modalità trasparenti. Conseguentemente, il Destinatario non deve precludere ai fornitori candidati, in possesso dei requisiti di qualificazione di volta in volta richiesti dalla Società, la possibilità di aggiudicarsi la fornitura in oggetto;
  3. è consentito accettare inviti ad eventi non lavorativi di controparti solo se il motivo e la portata degli stessi sono adeguati ed un eventuale rifiuto contravverrebbe al generale dovere di cortesia;
  4. a nessun Destinatario è consentito conferire a soggetti, con i quali intrattiene rapporti professionali, ordini personali dai quali potrebbe ricavare indebiti vantaggi.

Nell’ipotesi in cui il fornitore adotti comportamenti contrari ai principi del Codice, eventuali altre occasioni di lavoro con Cogenio potranno essergli precluse.

3.5 Rapporti con Autorità e Istituzioni Pubbliche.

Nel rapporto con le istituzioni pubbliche, in Italia e nei paesi in cui opera, è obiettivo di Cogenio connotarsi per l’affidabilità nel lungo termine, la costante disponibilità a comunicare in modo trasparente e a fornire informazioni veritiere in modo preciso e tempestivo.

I rapporti con le pubbliche istituzioni e le altre persone giuridiche di diritto pubblico sono tenuti esclusivamente dagli Esponenti Aziendali a ciò autorizzati, nel rispetto delle norme del Codice, nonché dello Statuto della Società e delle leggi speciali, avendo particolare riguardo ai principi di trasparenza ed efficienza.

È fatto divieto di rendere, indurre o favorire dichiarazioni mendaci all’Autorità.

3.6 Rapporti con Autorità di regolazione

L’esercizio delle attività svolte da Cogenio è soggetto al potere di regolazione delle Autorità competenti.

Nel corso di qualsiasi rapporto con le Autorità competenti, tutti i comportamenti devono essere caratterizzati da correttezza, trasparenza e tracciabilità.

Tali rapporti sono riservati esclusivamente ai Destinatari a ciò espressamente designati.

In ogni caso, nel corso di una qualsiasi richiesta o rapporto con le Autorità competenti non devono essere intraprese (direttamente o indirettamente) le seguenti azioni:

  1. influenzare impropriamente le decisioni della controparte, comprese quelle di coloro che trattano ed hanno potere decisionale, per conto dell’Autorità;
  2. prendere in considerazione o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare coloro che operano in nome e per conto delle Autorità competenti;
  3. offrire o fornire omaggi o altre liberalità che non siano di modico valore e rispettino le regole all’uopo fissate dalla Società;
  4. sollecitare od ottenere informazioni riservate al di là di quanto consentito dalla legge.

Con le Autorità e le istituzioni di regolazione di settore Cogenio assume un approccio di leale collaborazione, assolvendo puntualmente alle richieste formulate dalle Autorità, fornendo le informazioni rilevanti e mettendo a disposizione le sue conoscenze tecniche per facilitare il compito regolatorio.

3.7 Rapporti con organizzazioni politiche e sindacali

I rapporti con le organizzazioni politiche e sindacali sono tenuti dai Dipendenti ed Esponenti Aziendali a ciò designati, nel rispetto delle norme del presente Codice, nonché dello Statuto della Società e delle leggi speciali, avendo particolare riguardo ai principi di imparzialità ed indipendenza.

La Società ha la facoltà di contribuire al finanziamento di partiti politici, comitati, organizzazioni pubbliche o candidati politici purché nel rispetto delle normative vigenti.

3.8 Rapporti con organi di informazione

È impegno di Cogenio garantire un’informazione veritiera, trasparente, tempestiva e accurata verso l’esterno.

I rapporti con la stampa, la televisione ed in generale con i mezzi di comunicazione di massa, sia nazionali che stranieri, sono riservati esclusivamente ai Dipendenti ed agli Esponenti Aziendali a ciò designati.

Tutti gli interventi di comunicazione esterna, nonché le informazioni da fornire, dovranno essere previamente autorizzati in conformità alle procedure aziendali di volta in volta in vigore.

3.9 Concorrenza

Cogenio riconosce l’importanza di operare in un mercato competitivo, nel rispetto dei principi comunitari della concorrenzialità e competizione; pertanto, è fatto divieto di adottare comportamenti e/o pratiche operative dalle quali possano derivare pratiche lesive e/o limitazioni della concorrenza.

A ciascun Destinatario è fatto obbligo di rispettare la normativa in materia di leale concorrenza ed antitrust.

Al fine di prevenire violazioni della suddetta normativa, i Dipendenti, gli Esponenti Aziendali ed i Collaboratori hanno l’obbligo di segnalare comportamenti che abbiano per oggetto o per effetto quello di impedire il gioco della concorrenza sul mercato.

IV. Risorse umane

4.1 Selezione, valorizzazione e formazione professionale

Cogenio riconosce il ruolo centrale delle risorse umane nel raggiungimento degli obiettivi aziendali e, conseguentemente, adotta procedure e metodi di selezione, assunzione e formazione e gestione improntati al rispetto dei valori umani, dell’autonomia e responsabilità dei lavoratori.

È interesse della Società favorire lo sviluppo del potenziale di ciascun dipendente o collaboratore, promuovendo un ambiente, delle procedure e un’organizzazione del lavoro che siano costantemente improntati:

  1. al rispetto, anche in sede di selezione del personale, della personalità e della dignità di ciascun individuo e che prevengano, in ogni momento, la creazione di situazioni di disagio, ostilità o intimidatorie;
  2. alla prevenzione di discriminazioni, illeciti condizionamenti e abusi di ogni tipo;
  3. alla valorizzazione dello spirito innovativo e imprenditoriale;
  4. alla definizione di ruoli, responsabilità, deleghe e disponibilità di informazioni idonee a far sì che ciascun membro dell’organizzazione possa assumere le decisioni che gli competono nell’interesse della Società;
  5. alla valorizzazione e sviluppo delle competenze e delle capacità di ciascun Destinatario, anche attraverso l’organizzazione di attività di formazione e di aggiornamento professionale.

Fermo restando il pieno rispetto della normativa di legge e contrattuale in materia, la Società si propone di offrire a tutti i lavoratori le medesime opportunità di lavoro.

A tal fine, si impegna a far sì che tutte le risorse possano godere di un trattamento normativo e retributivo equo e basato esclusivamente su criteri di merito e di competenza.

La Società riconosce il diritto dei propri dipendenti di aderire ad associazioni sindacali o ad altre forme di rappresentanza in base alla legislazione vigente, impegnandosi a dialogare con queste ultime al fine di venire incontro, per quanto possibile, a eventuali esigenze manifestate dai propri lavoratori.

4.2 Dignità della persona

Il rispetto della persona umana costituisce un aspetto fondamentale per la Società la quale si impegna a tutelarne l’integrità fisica e la dignità morale, in tutti gli aspetti della vita lavorativa.

Non sono ammessi, in quanto lesivi della dignità umana, comportamenti di sistematica discriminazione, umiliazione, violenza psicologica o isolamento nei confronti di collaboratori o colleghi, indipendentemente dalle ragioni che li determinano. A tal fine l’autorità gerarchica e organizzativa è esercitata con equilibrio e senza abusi.

È vietata qualsiasi tipologia di sfruttamento abusivo dei dipendenti e collaboratori, nonché qualsiasi forma di lavoro forzato o di costrizione psicologica e fisica.

Cogenio si oppone a qualunque forma di lavoro minorile vietata ai sensi della normativa nazionale e internazionale in materia di età minima di ammissione al lavoro.

All’interno dell’ambiente di lavoro i Destinatari tengono una condotta improntata a serietà, ordine e decoro. Non sono tollerate, senza eccezione, molestie sessuali, forme di intimidazione o minaccia, ovvero comportamenti che possano turbare la sensibilità della persona.

Cogenio si impegna altresì a rimuovere le barriere fisiche che compromettono la possibilità o capacità lavorativa di persone con handicap.

4.3 Sostanze alcoliche e stupefacenti; fumo

Tutti i Destinatari devono contribuire personalmente a promuovere e a mantenere un clima di reciproco rispetto nell’ambiente di lavoro; particolare attenzione è prestata alle condizioni di rispetto della sensibilità degli altri.

Sarà considerata consapevole assunzione del rischio di pregiudicare tali caratteristiche ambientali, essere o trovarsi sotto l’effetto di sostanze alcoliche, di sostanze stupefacenti o di sostanze di analogo effetto, nel corso della prestazione lavorativa e nei luoghi di lavoro.

È fatto pertanto divieto di uso di stupefacenti o di sostanze alcoliche sui luoghi di lavoro.

Ferme restando le disposizioni normative in materia di fumo sul luogo di lavoro, Cogenio terrà in particolare considerazione le esigenze di quanti avvertano disagio fisico per la presenza di fumo nelle situazioni di convivenza lavorativa e chiedano di essere preservati dal contatto con il “fumo passivo” sul proprio posto di lavoro.

V. Conflitto di interessi

Cogenio riconosce e rispetta il diritto dei Destinatari di partecipare a investimenti, affari o ad attività collaterali, nei limiti in cui esse non pregiudichino lo svolgimento da parte degli stessi delle loro attività lavorative in favore della Società.

I Destinatari devono comunque astenersi dallo svolgere attività collaterali (anche non retribuite) che si pongano in contrasto con specifici obblighi da essi assunti nei confronti della Società o comunque in contrasto con la legge.

I Destinatari nell’espletamento delle proprie funzioni sono tenuti a evitare e, in ogni caso a segnalare, situazioni di conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari e le mansioni che ricoprono all’interno della struttura od organo cui appartengono.

A titolo esemplificativo, conflitti di interesse possono essere determinati dalle seguenti situazioni:

  1. assunzione di cariche sociali o svolgimento di attività lavorative di qualsiasi tipo presso clienti o fornitori;
  2. assunzione di interessi economici e finanziari del Destinatario o della sua famiglia in attività di fornitori o clienti (quale, a titolo esemplificativo, assunzione di partecipazioni qualificate, dirette o indirette, al capitale sociale di tali soggetti).

In via generale, i Destinatari sono tenuti ad evitare tutte le situazioni e le attività in cui si può manifestare un conflitto con gli interessi dell’azienda o che possono interferire con la loro capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse dell’impresa e nel pieno rispetto dei principi e dei contenuti del Codice o, in senso generale, di adempiere esattamente alle funzioni e responsabilità ricoperte.

Ogni situazione potenzialmente idonea a generare un conflitto di interessi, o comunque a pregiudicare la capacità del Destinatario di assumere decisioni nel migliore interesse della Società, deve essere immediatamente comunicata al proprio Responsabile.

È fatta salva la disciplina in materia di conflitti di interesse dei membri degli organi di amministrazione e controllo ai sensi di legge.

Ciascun esponente di Cogenio che assuma il ruolo di amministratore (o di componente del consiglio di gestione) in altra società, è tenuto a comunicare, all’apertura della riunione del consiglio di amministrazione (o del consiglio di gestione) di tale società, agli altri amministratori (o componenti del consiglio di gestione) e al collegio sindacale (o al consiglio di sorveglianza), l’eventuale presenza di interessi che abbia in una determinata operazione della predetta società, precisando, ove presente, l’interesse, la natura, l’origine o la portata

VI. Contabilità e controlli interni

6.1 Registrazioni contabili

La trasparenza contabile nonché la tenuta delle scritture contabili secondo principi di verità, completezza, chiarezza, precisione, accuratezza e conformità alla normativa vigente è il presupposto fondamentale per un efficiente controllo.

Per ogni operazione deve essere conservata in atti adeguata documentazione di supporto, tale da consentire un’agevole registrazione contabile, la ricostruzione dell’operazione e l’individuazione di eventuali responsabilità.

Ciascun Destinatario è tenuto a collaborare alla corretta e tempestiva registrazione in contabilità di ogni attività di gestione.

La presentazione di adeguata documentazione di supporto è altresì richiesta ai Destinatari nella compilazione di note spese, di cui sia chiesto il rimborso.

6.2 Controlli interni

Cogenio si impegna a promuovere e a mantenere un adeguato sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, da intendersi come insieme di tutti gli strumenti necessari o utili a indirizzare, gestire e verificare le attività di impresa con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle leggi e delle procedure aziendali, di proteggere i beni aziendali, di gestire in modo ottimale ed efficiente le attività.

La funzionalità e l’efficienza operativa della Società, richiedono il corretto funzionamento della stessa a tutti i livelli; al fine di garantire tale funzionamento, è previsto un sistema di controlli interni, orientati a verificare e guidare l’organizzazione.

Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è sottoposto nel tempo a verifiche e aggiornamenti, al fine di garantirne costantemente l’idoneità a presidiare le principali aree di rischio dell’attività sociale.

Ogni Destinatario nei limiti delle proprie funzioni e dei compiti assegnatigli, è responsabile della definizione e del corretto funzionamento del sistema di controllo, nonché dei beni aziendali assegnati (materiali e immateriali) strumentali all’attività svolta.

6.3 Rapporti informativi

La circolazione delle informazioni deve essere gestita secondo criteri di verità, accuratezza e tempestività. A tale fine i rapporti informativi, destinati sia all’interno (colleghi, collaboratori, soci) sia a relazioni esterne (clienti, fornitori, interlocutori istituzionali) devono essere redatti in modo scrupoloso ed in conformità a tali principi.

La Società, inoltre, adempie agli obblighi di legge, ivi inclusi quelli in materia di comunicazioni, nei confronti delle competenti autorità e collabora con tali autorità nello svolgimento delle loro funzioni in conformità alla normativa vigente.

6.4 Liquidazione di società

I Destinatari che siano chiamati a svolgere attività di liquidatori (anche di fatto) sono tenuti a comportarsi con la massima lealtà e correttezza nello svolgimento delle operazioni di liquidazione.

La Società sottolinea in particolare il dovere di non procedere alla distribuzione ai soci dei beni sociali prima di aver soddisfatto le pretese dei creditori sociali o di aver accantonato le risorse a tal fine necessarie.

VII. Politiche d’impresa

7.1 Tutela ambientale e della biodiversità

Cogenio si impegna a contribuire allo sviluppo ed al benessere dell’ambiente in cui opera, perseguendo costantemente la salvaguardia delle comunità interessate dall’attività della Società.

Tale attività deve essere condotta in conformità alle leggi, ai regolamenti, alle pratiche amministrative ed alle politiche nazionali, relative alla tutela ambientale ed incolumità pubblica.

La Società contribuisce con specifico riguardo alle proprie aree di attività, alla promozione ed allo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica a salvaguardia delle risorse e dell’ambiente favorendo lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, il costante monitoraggio dei processi aziendali, oltre che l'individuazione delle soluzioni a minore impatto ambientale in termini di scelta di materiali, risorse e forniture.

Tutti i Destinatari sono tenuti, nell’ambito delle proprie mansioni, a partecipare attivamente al processo di prevenzione dei rischi e tutela dell’ambiente.

7.2 Rapporti con collettività e territorio

Cogenio riconosce l'importanza dell’accettazione sociale delle comunità in cui opera e si pone l’obiettivo di realizzare i propri investimenti prestando attenzione all’ambiente, al paesaggio e agli interessi delle comunità locali e nazionali, limitandone ove possibile l’impatto sul territorio.

Per cercare di rendere complementari e non conflittuali le esigenze di sviluppo dell’attività di impresa con le richieste espresse dai rappresentanti istituzionali delle comunità locali, la Società ritiene di fondamentale importanza, il dialogo preventivo con le istituzioni del territorio.

La Società è quindi disponibile a identificare soluzioni condivise, tenendo conto delle caratteristiche del territorio e della sicurezza del servizio e/o beni prestati, nonché degli interessi più generali della collettività per l’efficienza e per l’economicità del servizio.

Grazie a un costante monitoraggio delle necessità delle comunità in cui opera, la Società pone obiettivi e mette in atto politiche per il sostegno a iniziative di valore sociale, umanitario e culturale, al fine di contribuire, con le stesse, all’arricchimento del patrimonio economico, intellettuale e sociale di ciascun paese e comunità in cui svolge la propria attività.

7.3 Protezione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

Cogenio pone grande attenzione in tutti le sue sedi alla creazione e al mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro e salubre, in conformità alle direttive e alla legislazione in materia.

Le decisioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di ogni tipo e a qualsiasi livello, sono assunte dalla Società in conformità ai seguenti principi e criteri:

  1. evitare i rischi;
  2. valutare i rischi che non possono essere evitati;
  3. combattere i rischi alla fonte;
  4. adeguare il lavoro all’uomo, in particolare per quanto concerne la concezione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro e dei metodi di lavoro, in particolare per attenuare il lavoro monotono e il lavoro ripetitivo e per ridurre gli effetti di questi lavori sulla salute;
  5. tener conto del grado di evoluzione della tecnica;
  6. sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o che è meno pericoloso;
  7. programmare la prevenzione, mirando ad un complesso coerente che integri nella medesima la tecnica, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro, le relazioni sociali e l’influenza dei fattori dell’ambiente di lavoro;
  8. dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;
  9. impartire adeguate istruzioni ai lavoratori.

La responsabilità di ciascun Destinatario nei confronti dei propri collaboratori e colleghi rende obbligatoria la massima cura per la prevenzione di rischi di infortunio.

A tal fine, la pianificazione tecnica dei luoghi di lavoro, delle attrezzature e dei processi deve essere improntata al più alto livello di rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza ed igiene del lavoro.

Ciascun Destinatario deve porre la massima attenzione nello svolgimento della propria attività, osservando strettamente tutte le misure di sicurezza e di prevenzione stabilite, per evitare ogni possibile rischio per sé e per i propri collaboratori e colleghi.

A tal fine, Cogenio si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza sviluppando la consapevolezza dei rischi, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i Destinatari; inoltre opera per preservare, soprattutto con azioni preventive, la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Tutti i Destinatari sono informati relativamente ai rischi presenti in azienda e alle procedure e comportamenti da adottare al fine di prevenirli ed evitarli.

In particolare Cogenio si impegna a:

  • organizzare corsi di formazione e aggiornamento per il personale addetto in prima persona alla gestione e prevenzione del rischio;
  • informare tutti i Destinatari riguardo ai divieti, comportamenti e alle procedure da seguire in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

7.4 Proprietà intellettuale

Cogenio promuove le attività di ricerca e innovazione da parte dei Dipendenti e degli Esponenti Aziendali nell’ambito delle funzioni e responsabilità ricoperte.

La ricerca e l’innovazione sono dedicate in particolare alla promozione di prodotti, strumenti processi e comportamenti sempre più favorevoli per l’efficienza energetica, la riduzione dell’impatto per l’ambiente, l’attenzione alla salute e alla sicurezza dei Dipendenti, clienti e comunità in cui la Società opera e in generale per la sostenibilità delle attività di impresa.

I Destinatari sono tenuti a contribuire attivamente nell’ambito delle funzioni e responsabilità ricoperte, al governo del patrimonio intellettuale per consentirne lo sviluppo, la protezione e la valorizzazione.

I Dipendenti si impegnano a rispettare le leggi relative a brevetti, diritti d’autore, marchi commerciali, segreti commerciali, ecc. che proteggono i diritti di proprietà intellettuale di società e persone fisiche.

I software protetti da copyright e utilizzati dai Dipendenti per le attività della Società non possono essere riprodotti, ad eccezione delle copie effettuate ai fini della funzione di back-up, né possono essere riprodotti ad uso personale del Dipendente. È fatto divieto di utilizzare software non autorizzato sui computer di proprietà o in leasing della Società.

7.5 Tutela del patrimonio aziendale

Ogni Destinatario è tenuto a salvaguardare il patrimonio aziendale, custodendo i beni mobili e immobili, le risorse tecnologiche e i supporti informatici, le attrezzature, i prodotti aziendali, le informazioni e/o il know-how di Cogenio.

In particolare, ogni Destinatario deve:

  1. utilizzare i beni aziendali secondo le policy aziendali, osservando scrupolosamente tutti i programmi di sicurezza per prevenirne l’uso non autorizzato o il furto
  2. evitare utilizzi impropri dei beni aziendali che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza o, comunque, in contrasto con l'interesse della Società;
  3. mantenere il segreto sulle informazioni riservate riguardanti la Società, evitando di rivelarle a terzi soggetti;
  4. rispettare scrupolosamente quanto previsto dalle policy di sicurezza aziendali, al fine di non compromettere la funzionalità e la protezione dei sistemi informatici;
  5. non inviare messaggi di posta elettronica minatori e ingiuriosi, non ricorrere a linguaggio non educato o non professionale, non esprimere commenti inappropriati che possano recare offesa alla persona e/o danno all'immagine aziendale;
  6. custodire e non rivelare a terzi non autorizzati le proprie credenziali personali di accesso alle banche dati aziendali;
  7. non riprodurre per uso personale i software aziendali né utilizzare per fini privati gli strumenti in dotazione.

Ogni Destinatario è responsabile della protezione delle risorse a lui affidate e ha il dovere di informare tempestivamente i propri diretti Responsabili di eventi potenzialmente dannosi.

La buona reputazione e l’immagine della Società rappresentano risorse immateriale essenziali.

Per tale ragione i Destinatari si impegnano ad agire in conformità ai principi dettati dal Codice nei rapporti tra colleghi, clienti e terzi in generale, mantenendo un contegno decoroso conforme agli standard comuni alle aziende delle dimensioni e del rilievo di Cogenio.

VIII. Informazioni e riservatezza

8.1 Protezione del segreto aziendale

Fermi restando i principi di trasparenza delle attività poste in essere e gli obblighi di informazione imposti dal presente Codice, è obbligo dei Destinatari assicurare la riservatezza richiesta dalle circostanze per ciascuna notizia appresa in ragione della propria funzione lavorativa.

Le informazioni, conoscenze e dati acquisiti o elaborati nello svolgimento o in occasione dei rapporti con la Società appartengono a Cogenio e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate senza specifica autorizzazione e nel rispetto delle procedure specifiche.

Nella nozione di informazioni riservate rientrano tutti i dati, le conoscenze, gli atti, i documenti, le relazioni, gli appunti, gli studi, i disegni, le fotografie e qualsiasi altro materiale attinente all’organizzazione ed ai beni aziendali, alle operazioni commerciali e finanziarie, nonché ai procedimenti giudiziali ed amministrativi relativi alla Società.

L’obbligo di riservatezza rimane in vigore anche dopo la cessazione del rapporto con la Società, in conformità alla normativa vigente.

Qualsiasi informazione riservata deve essere conservata in luoghi inaccessibili a persone non autorizzate.

In ogni caso, ai Destinatari è vietato servirsi per profitto proprio o altrui di notizie avute a causa del proprio ufficio.

8.2 Protezione dei dati personali

Nello svolgimento delle proprie attività, Cogenio tratta dati personali di Destinatari e di terzi.

A tal fine è considerato “dato personale” qualunque informazione relativa a persona fisica o giuridica, ente o associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione.

Cogenio si impegna e garantisce che i dati personali siano trattati in modo lecito e secondo correttezza, così come previsto dalle disposizioni normative vigenti. In particolare, è garantita la pertinenza del trattamento dei dati con le finalità dichiarate e perseguite, nel senso che i dati personali non saranno utilizzati in violazione di legge per fini secondari senza il consenso dell’interessato.

Pertanto, il trattamento di dati personali è consentito solo al personale autorizzato e nel rispetto delle norme e delle procedure interne.

A tal fine i Destinatari si impegnano, nell’ambito delle proprie funzioni, affinché i dati oggetto di trattamento, siano trattati in conformità ai principi del presente Codice.

IX. Disposizioni di attuazione

9.1 In generale

Al fine di perseguire il rispetto dei principi di cui al presente Codice, Cogenio assicura:

  1. la massima diffusione e conoscibilità del presente Codice;
  2. l’interpretazione e l’attuazione uniforme del presente Codice;
  3. lo svolgimento di verifiche in merito a notizie di violazione del presente Codice e l’applicazione di sanzioni in caso di violazione delle stesse in conformità alla normativa vigente;
  4. la prevenzione e repressione di qualsiasi forma di ritorsione nei confronti di coloro che contribuiscano all’attuazione del presente Codice;
  5. l’aggiornamento periodico del presente Codice, sulla base di esigenze che di volta in volta si manifestino anche alla luce delle attività sopra indicate.

Ferme restando le attribuzioni attribuite agli organi sociali ai sensi di legge, nonché quelle dell’Organismo, tutti i Dipendenti sono tenuti ad attuare e a collaborare all’attuazione del Codice, nei limiti delle proprie competenze e funzioni.

9.2 Chiarimenti, reclami e notizie

Fermo restando il rispetto di ogni tutela prevista dalla normativa o dai contratti collettivi vigenti e fatti salvi gli obblighi di legge, eventuali richieste di chiarimenti, reclami o notizie di potenziali o attuali violazioni del presente Codice possono essere indirizzate alla funzione o organo sociale all’uopo preposto ovvero, in difetto, all’organo amministrativo.

Qualsiasi richiesta di chiarimenti, reclamo o notizia sarà mantenuta strettamente riservata in conformità alle norme di legge applicabili.